Eventi

Terremoto 20+20 Ricordare per ricostruire

b_webinarterremoto 2020_ 21nov2020.png
Sabato 21 Novembre 2020

Giornata di studio:
Prevenzione e gestione del rischio sismico. Analisi e pianificazione della ricostruzione

Presentazione dell’evento: 
Nell’autobiografia collettiva di un luogo ci sono cicatrici profonde che non lasciano illeso nessuno. A volte queste ferite si espandono fino a tutta la comunità nazionale e anche più in là. Il terremoto del 23 novembre 1980 ha diviso in due la storia di centinaia di migliaia di persone e di decine e decine di paesi e città. Si avvicinano i quarant'anni da quella sera di novembre e si pone l’obbligo morale e civile di rendere l’anniversario utile e fecondo al presente e al futuro. Per questo chi propone queste righe e queste idee vuole avviare una riflessione corale che poi generi iniziative concrete da attuare dal novembre del 2020 in poi.

Abbiamo in diverso modo avuto a che fare con il dopo, abbiamo al nostro attivo tante attività svolte negli anni passati, da pubblicazioni scientifiche e divulgative a festival, convegni, summer school, mostre, siti e contenuti web, collaborazioni con altri luoghi colpiti dal sisma in Italia.

Nel nostro cammino abbiamo incrociato e conosciuto istituzioni e associazioni, singoli e comunità con le quali ci sono stati momenti di collaborazione e percorsi condivisi e per questo anche in questa occasione vogliamo essere attivi nel proporre idee e progetti aperti e proficui.

L’intenzione è quella di commemorare e riflettere per poi provare a raccontare, porre domande e immaginare risposte anche su altro. (…) Il tema della prevenzione dai rischi ambientali e naturali è spesso citato a margine dei periodici eventi disastrosi che interessano l’Italia per poi passare in secondo piano, perché troppo impegnativo e troppo oneroso da realizzare. Negli ultimi anni si sono registrate due evoluzioni importanti: il rapporto Casa Italia del 2016 e una riforma della legge di Protezione Civile nel 2018. Ma sono azioni che non bastano da sole se non accompagnate da piani organici per la diffusione di una cultura della prevenzione, anche attraverso incentivi, stimoli concreti e eventuali sanzioni ai singoli cittadini. L’occasione dell’anniversario può permettere di fare un punto della situazione, unito a momenti di esercitazione e di approfondimento. Conoscere il terremoto è il primo passo per averne meno paura.

Il discorso sul presente si avvarrà di un importante e naturale omaggio ai tanti volontari che intervennero in Irpinia e Basilicata nel 1980 i quali hanno sempre e spontaneamente ricordato e commemorato quell’evento, spesso anche con meno implicazioni problematiche rispetto ai terremotati. La loro memoria, i gemellaggi, le collaborazioni nate tra le macerie saranno raccontate e riportate alla luce in maniera incisiva per sottolineare l’importanza di quel momento di solidarietà nazionale e internazionale, un concetto che può servire da importante lezione in questi tempi. 
Prefazione del Volume “Progetto 20+20” edito dalla Fondazione MIdA

Scarica la locandina

Luogo webinar on-line