INVITALIA Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa SpA

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Oggetto: Procedura di partenariato per l’innovazione per l’intervento di “RISANAMENTO DEI SEDIMENTI MARINI COMPRESI NEL SIN BAGNOLI- COROGLIO” – CUP: C65E19000390001

Consultazione preliminare di mercato ai sensi dell’art. 66 del Dlgs 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i.

Egregi Signori,

l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. (di seguito, “INVITALIA”), ai sensi del combinato disposto dell’art. 33, co. 6 e 12 del D.L. 12 settembre 2014, n. 133, convertito in legge, con modificazioni, dall’a 1 della L. 11 novembre 2014, n. 164 e ss.mm.ii., e dell’art. 2 del D.P.C.M. 15 ottobre 2015, è stata nominata Soggetto Attuatore deputato alla predisposizione e attuazione del programma di risanamento ambientale e rigenerazione urbana delle aree di rilevante interesse nazionale del comprensorio Bagnoli- Coroglio.

Il 22 dicembre 2015 è stata sottoscritta da INVITALIA e dal Commissario Straordinario del Governo per la bonifica ambientale e rigenerazione urbana dell’area di rilevante interesse nazionale Bagnoli-Coroglio (di seguito, “Commissario Straordinario”) una “Convenzione per lo svolgimento dei compiti e delle funzioni assegnate al Soggetto Attuatore dall’art. 33 del decreto legge n. 133/2014 e s.m.i. e dal d.P.C.M. del 15 ottobre 2015 per la predisposizione e attuazione del programma di risanamento ambientale e riqualificazione urbana dell’area di rilevante interesse nazionale Bagnoli-Coroglio” (di seguito, “Convenzione Commissario-Invitalia”), in virtù e per effetto della quale è stato disciplinato lo svolgimento dei compiti e delle funzioni assegnate ad INVITALIA medesima quale Soggetto Attuatore del “programma di risanamento ambientale e rigenerazione urbana” dell’Area del S.I.N Bagnoli – Coroglio, prevedendo, tra l’altro che, ai sensi dell’art. 6, co. 1, la copertura finanziaria delle spese che saranno sostenute da INVITALIA per dare attuazione alle funzioni e ai compiti di Soggetto Attuatore è assicurata a valere sulle risorse assegnate alla stessa INVITALIA dall’art. 1 del D.L. 25 novembre 2015, n. 185, convertito, con modificazioni, dall’art. 1 della L. 22 gennaio 2016, n. 9 (di seguito, “Risorse Proprie”).

Il 19 luglio 2017 è stato infine siglato l’Accordo Interistituzionale tra Governo, Regione Campania e Comune di Napoli con cui vengono aggiornati gli indirizzi e i contenuti del citato Programma di risanamento ambientale e rigenerazione urbana” dell’area del comprensorio Bagnoli-Coroglio.

Nell’ambito delle attività di risanamento ambientale dell’area marina del SIN Bagnoli-Coroglio, risulta necessario sviluppare, a livello definitivo ed esecutivo, sia la progettazione della fase di dimostrazione tecnologica che la progettazione dell’intervento di risanamento dei sedimenti marini nonché di eseguirne la relativa realizzazione con l’obiettivo di ripristinare la balneabilità del sito.

Ad oggi è stata completata l’attività di caratterizzazione nell’ambito del progetto di ricerca “Sperimentazioni Pilota Finalizzata al Restauro Ambientale e Balneabilità SIN Bagnoli-Coroglio” (“ABBaCO”) che ha integrato la precedente campagna eseguita da ISPRA (già “ICRAM”) nel 2005 ed è stato redatto il Progetto di Fattibilità Tecnico Economico di bonifica e risanamento ambientale dell’interno SIN Bagnoli-Coroglio.

La complessità degli interventi citati richiede la necessità di individuare un operatore di alto profilo tecnico, con elevata e consolidata esperienza anche internazionale nonché di indubbia solidità economica che sia in grado di svolgere unitariamente i molteplici interventi di risanamento ambientale dei sedimenti contaminati, sia in fase di sviluppo progettuale che in fase di realizzazione.

Ferma resta, in capo alla scrivente, una puntuale e continuativa attività di Alta Sorveglianza sulle precedenti attività, anche attraverso risorse e funzioni interne dedicate.

INVITALIA pertanto intende procedere all’indizione di un bando di gara ad evidenza pubblica, da espletarsi attraverso le modalità previste dall’art. 65 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (di seguito “Codice dei contratti pubblici”, rivolto ad operatori economici del settore della progettazione e dei lavori nonché ad enti scientifici e di ricerca, avente per oggetto le seguenti attività:

  • progettazione ed esecuzione dimostrazione tecnologica delle tecniche di risanamento innovative ipotizzate per il risanamento dei sedimenti marini;
  • progettazione definitiva ed esecutiva dell’intervento complessivo di risanamento dei sedimenti marini e successiva realizzazione dello stesso;

Per le finalità anzidette, INVITALIA ha proceduto alla pubblicazione di un “Avviso” con cui intende dare avvio ad una consultazione preliminare di mercato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 66 del Codice dei contratti pubblici, per il tramite della quale acquisire una adeguata conoscenza del mercato di riferimento per ciò che attiene alla connotazione professionale degli operatori economici ed alle esperienze dagli stessi maturate nello specifico settore del risanamento ambientale ed in particolare del risanamento idrico e dei sedimenti marini. Di seguito il link dove è riportato l’Avviso:

https://www.invitalia.it/chi-siamo/area-media/notizie-e-comunicati-stampa/bagnoli-manifestazione-interesse-risanamento

Alla luce di quanto sopra, gli operatori che vorranno prendere parte alla consultazione potranno presentare a tal fine una manifestazione di interesse, redatta con i contenuti del format allegato all’Avviso, ed accludere alla stessa documentazione nel formato che si riterrà più utile purché recante le seguenti informazioni:

  • importo totale dei servizi tecnici di ingegneria e architettura svolti negli ultimi 10 anni, con specifico riferimento alle fasi di progettazione definitive e esecutive, nelle seguenti categorie di cui alla TAVOLA Z-1 “CATEGORIE DELLE OPERE - PARAMETRO DEL GRADO DI COMPLESSITA’ – CLASSIFICAZIONE DEI SERVIZI E CORRISPONDENZE” del DM 17 giungo 2016):
  • “P.01” – Interventi di sistemazione naturalistica o paesaggistica;
  • “P.03” – Interventi di recupero e riqualificazione ambientale;
  • “D.02” – Opere di bonifica e derivazion
  • possesso di attestazione SOA relativa alle seguenti categorie, indicando la relativa classifica:
    • “OG.7” – Opere marittime e lavori di dragaggio;
    • “OG.12” – Opere ed impianti di bonifica e protezione ambientale;
  • avvenuto svolgimento di contratti di ricerca e sviluppo inerenti interventi di bonifica e/o risanamento ambientale;
  • relazione (max 10 schede illustrative formato A4) contenente l’indicazione dei servizi, servizi di progettazione e ricerca e/o lavori concernenti interventi ritenuti dall’Operatore significativi e affini a quelli oggetto della procedura su detta. La relazione dovrà contenere, inoltre, un’indicazione della dotazione di macchine e impianti (proprietà, leasing, e), della dotazione informatica a disposizione e dei software di modellazione impiegati.

I soggetti con sede in Stati non membri UE potranno fornire documentazione equipollente secondo le normative vigenti nei rispettivi Paesi.

I documenti riportanti le informazioni richieste potranno essere inviati entro il termine del 16 ottobre 2020 al seguente indirizzo pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per gli ulteriori dettagli si rimanda a quanto riportato nell’Avviso su detto.

Scarica la comunicazione in formato pdf