Matteo Salvini saluta gli ingegneri italiani e annuncia l’accelerazione sulla realizzazione del ponte sullo stretto

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Il Ministro delle Infrastrutture è intervenuto in collegamento al 66° Congresso degli Ordini degli Ingegneri d’Italia. Ha invitato il Presidente del CNI Zambrano ad incontrarsi la prossima settimana per un confronto sul nuovo Codice Appalti.

 

Il neo Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini è intervenuto oggi in collegamento da remoto per portare i suoi saluti al 66° Congresso degli Ordini degli Ingegneri d’Italia, in corso sulla nave da crociera Msc Poesia. Salvini ha esordito dicendo che è al lavoro per la squadra che lo affiancherà nella sua attività al Ministero e sta studiando tutti i principali dossier, confrontandosi anche con i Ministri che l’hanno preceduto. Ha sottolineato l’importanza, tra gli altri, del dossier relativo al nuovo Codice Appalti e della sua semplificazione. A questo proposito, ha chiesto al Presidente del CNI Zambrano di incontrarsi la prossima settimana per un confronto.

Inoltre, ha sottolineato la necessità di lavorare sulla competenza e sulla valorizzazione dei tecnici nei ministeri che, attualmente, risultano pagati troppo poco. Quindi è passato a parlare di grandi opere quali il Ponte sullo stretto. A proposito di quest’ultimo, ha annunciato di avere già fatto la prima riunione operativa con i tecnici. C’è già un’ipotesi di costo e di tempistica. Dopo 50 anni di attesa per il Ponte sullo Stretto c’è una parola certa. Secondo Salvini, il Ponte sullo stretto potrebbe essere un simbolo così come lo è stato il Ponte di Genova a dimostrazione dell’efficienza degli ingegneri italiani.

Salvini, infine, ha sostenuto che l’aumento dei costi delle materie prime renderebbe necessaria una revisione del Pnrr e a proposito di nucleare ha detto che esso va riconsiderato al netto di posizioni ideologiche.

L’intervento del Ministro Salvini è stato preceduto e annunciato dal Presidente del CNI, Armando Zambrano, che ha ricordato la fattiva collaborazione avvenuta già in passato tra i rappresentanti degli ingegneri e il Ministro. “Sono diversi – ha detto, i temi caldi che saranno oggetto delle prossime interlocuzioni istituzionali. Dall’Equo compenso, che è il cuore della nostra battaglia politica, alla semplificazione delle norme. C’è poi il tema della rigenerazione urbana e dei bonus edilizi. In questo Congresso è emerso con chiarezza la loro validità quali strumenti per il rilancio economico del Paese e del miglioramento della sicurezza e dell’efficienza energetica dei nostri edifici”.

“Ringraziamo – ha concluso – il Ministro Salvini e ci auguriamo che la collaborazione tra noi possa dare i frutti che tutti noi speriamo”.

Roma 28 ottobre 2022

Comunicato stampa